CURRICULUM DI  ROSANNA BERTINI CONIDI

Rosanna Bertini Conidi, nata a Roma il 8-6-1945, ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature Classiche presso l'Università di Roma nell' a.a. 1968-1969. Svolge attività scientifica e didattica presso l'Università di Siena -facoltà di Lettere e Filosofia sede di Arezzo - costantemente dal marzo 1970, allorché venne nominata assistente ordinaria presso la cattedra di Lingua e Letteratura Latina, a seguito di pubblico concorso, con il prof. Remo Gelsomino.

Ha studiato ed approfondito numerosi temi della letteratura latina, conducendo seminari e curando le dispense dei corsi ufficiali della materia, a decorrere dall'a.a. 1969-1970.

Inizialmente, ha rivolto il suo interesse al periodo più classico della letteratura latina, analizzando i testi di Giulio Cesare con particolare riguardo al De bello gallico (Il mondo dei Celti, in "Cultura ed educazione per il bambino", IV 1992 pp.45-46).

Ha poi affrontato lo studio dei mass-media, nell'intento di analizzare quale immagine essi (in particolare i fumetti di Asterix) trasmettono del mondo antico alla gioventù dell'età contemporanea.

Da qui è scaturito il desiderio di una più approfondita analisi dei rapporti tra mass-media e mondo antico, impiegando un metodo comparativo tra films, romanzi, fumetti ecc. e le reali testimonianze antiche lettterarie, epigrafiche ed iconografiche.

Da questo studio è risultato, in particolare, un lavoro di osservazione e di approfondimento su Fedro e le sue favole (Introduzione ad una traduzione delle favole di Fedro, Roma 1981) e di recente sulle tecniche retoriche usate per diffondere il credo cristiano (Aspetti di acculturazione cristiana a Nola : i Carmina Natalicia di Paolino da Nola. in "Atti del XXII incontro di studiosi dell'Antichità Cristiana" 6-8 maggio 1993, Roma 1994 pp. 299-306). Ugualmente l'utilizzo delle tecniche retoriche è stato esaminato nell'intervento al convegno su Mecenate (Retorica e Paradosso nelle  Elegiae in Maecenatem. Arezzo novembre 1993 in " Maecenas" 2,2001).

Attraverso l'analisi delle classi subalterne e della loro silenziosa ma incisiva presenza, si è maturato altresì un crescente interesse per la posizione della donna nel mondo antico.

L'indagine ha seguito un percorso a ritroso. Partendo infatti da un'epoca in cui la donna aveva ormai acquistato una certa definizione di identità e di ruolo, cioé dal IV sec.d.C., la dott.ssa Bertini Conidi ha studiato ed approfondito l'opera di Claudio Claudiano, che ha voluto immortalare una donna a cui era devoto, Serena, sposa di Stilicone, ed il matrimonio della figlia di costei, Maria, con l'imperatore Onorio ( Il canone della bellezza femminile in Claudio Claudiano. in "Quaderni Catanesi" VI, 1984 pp.161-172; Epitalamio e Fescennini per le nozze di Onorio e Maria. introduzione, traduzione e commento , Roma 1988).

Inoltre ha pubblicato alcuni articoli intorno all'educazione femminile nel mondo antico (Educazione della fanciulla romana, in "Cultura ed educazione per il bambino" II 3,1990 pp.38-41; Cristianesimo ed educazione femminile, in "Cultura ed educazione per il bambino", II 4, 1990 pp.46-48; Immagini al femminile, in "L'arte al potere" ,Bologna 1992 pp.101-104 ;  Antiche donne eccellenti in "PrendiLeggi" II,12 p.7; La figura di Salomè in Paolino di Nola (carme 25). Sul comportamento etico femminile. in "Atti del convegno :l'etica cristiana nei sec.III e IV:eredità e confronti", Augustinianum Roma 4-6 maggio 1995, Roma 1996 pp.533- 542; Donne “eccellenti” nella storia del Cristianesimo antico” in “Atti in onore di Carla Bianco, 2002 pp. 45-60; Clarissimae Foeminae: una preparazione evangelica. Pisa 2008).

L'interesse rivolto all'origine della realtà della condizione femminile ha indotto allo studio di civiltà lontane dalla cultura latina ma nelle quali essa affonda in una certa misura le sue radici.

Uno studio attento delle fonti iconografiche e letterarie sulla grande dea ha esitato, tra l'altro, un approfondimento della figura e della simbologia delle sirene, residuo ellenico di una arcaica figura di Potnia, Signora del cielo, del mare e della terra. Così, oltre alla loro origine, sono state studiate le ragioni profonde della loro presenza sulla costa tirrenica meridionale , in particolare a Napoli ( Un mare di Sirene, relazione tenuta al corso di perfezionamento in Studi archeologici, storici ed antropologici, presso l'Istituto "Suor Orsola Benincasa" di Napoli, Aprile 1988 e pubblicata negli atti del convegno tenuto a Genova il 16-17-18 novembre 1990 "Lo specchio oscuro. Gli animali nell'immaginario degli uomini ", Satyagraha ed. Torino  1993 pp.44-58). Sullo stesso  filone di ricerca e' stata approfondita la rappresentazione dell''ermafrodito (L'ermafrodito nell'iconologia classica. in AA.VV., Androgino: il mito, l'arte la merce. Margiacchi Galeno Perugia 1997).

Le figure femminili,  per altro, nelle loro molteplici valenze, sono presenti in modo significativo e determinante nelle "Metamorfosi" di Apuleio : la maga, l'adultera, la dea (Scortum scorteum: maghe e magia in Apuleio, in "Il talismano e la rosa", Roma 1992 pp. 107-117).

Per approfondire ancora di più la sacralità insita nelle metamorfosi, ha sviluppato uno studio specialistico su tale argomento in collaborazione con colleghi filosofi, storici, filologi e antropologi culturali (Fenomenologia e logica delle metamorfosi, relazione tenuta insieme al prof. D.A.Conci al corso di perfezionamento in studi etnologici, antropologici, psicologici, pedagogici e semiologici "Da spazi e tempi lontani, la fiaba nelle tradizioni etniche" presso l'Istituto "Suor Orsola Benincasa" di Napoli, giugno 1989 e pubblicata presso ed. Guida ).

Inoltre lo studio sulla magia è stato ulteriormente approfondito in alcuni articoli che cercano testimonianza di una antica tradizione e credenza ( Potere magico della parola in "Cultura ed educazione per il bambino" IV,2 1991 pp.51-53; Quando la formula è sussurrata  e Un mago dell'antichità: Apuleio di Madaura in "PrendiLeggi" I,5 1992; Fraudolentissima artium. La magia a Roma come religione degli "altri" in "Ars Regia" IV,16  1994 pp.20-24).

Un ulteriore studio sul concetto di sacro ha portato alla realizzazione di studi su: Sacralità storico -cultuale del "crocicchio" nel mondo antico, in "Cultura ed Educazione" IX,1, 1997; Il corpo sognato. Diagnosi e guarigione attraverso il sogno nel mondo antico. in AA.VV., Potenza e impotenza della memoria. Scritti in onore di Vittorio Dini. Tibergrgraph Firenze 1998, pp.65-78.

Nell'ottica della ricerca e dell'approfondimento dei comportamenti dell'uomo antico ha pubblicato lavori sull'origine dell'idea di identità e sul concetto di humanitas (Humanitas e inhumanitas nei saccheggi delle opere d'arte. in "Maecenas" 1, 2001 pp.47-58; I Greci e gli "altri". Riflessioni sul concetto di alterità nel mondo greco.   in  “Prospettiva EP” XXIV 4, 2001 pp.83-102).

Sempre costante, comunque, l'interesse rivolto allo studio linguistico e filologico come testimoniano le voci : tempto, tempero, via pubblicate sul vl.V dell'Enciclopedia Virgiliana della Treccani, nonché i seminari di metrica, di sintassi e, in particolare, di retorica classica tenuti nella facoltà di appartenenza, nel corso degli ultimi anni accademici.

Già da diversi anni è responsabile di vari progetti Erasmus con le Università di Cork e Caen, Coimbra, Salisburgo, Graz con le quali sta realizzando un lavoro interdisciplinare su "Unità e Pluralità alle origini del Pensiero  Europeo". A maggio del 2007 ha tenuto una conferenza presso l’Università di Graz dal titolo “Donne e potere nell’antica Roma: Livia Drusilla” (Frauen und Macht im antiken Rom: Livia Drusilla).

Dall'a.a. 1986-1987 all'a.a. 1991-1992 ha tenuto una serie di seminari per la cattedra di Filosofia Teoretica della medesima Facolta' su argomenti di filosofia greca.

È stata responsabile per la Facoltà dell’orientamento e del tutorato dal 1993 al 2004. Ha ricoperto ed attualmente ricopre l’incarico di rappresentante dei ricercatori presso il Consiglio di Facoltà, fa parte della giunta del Dipartimento di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali, ed è stata più volte eletta  nel consiglio di Corso di Laurea.

E' responsabile di progetti Erasmus con l'Università di Salisburgo e di Graz.  

Ricopre l’incarico di Segretario dell’AICC delegazione di Arezzo.

Dagli a.a.1993 al 1996 ha ottenuto il conferimento dell’insegnamento di ANTICHITA' GRECHE E ROMANE, dal 1997 all’attuale a.a. quello di ANTICHITA' ROMANE. Negli a.a. 1998-1999 e 1999-2000 ha ricoperto l'insegnamento di LETTERATURA LATINA per mutuazione.

Dall’a.a. 2003-2004 all’attuale a.a. ricopre l’incarico di insegnamento di LETTERATURA CRISTIANA ANTICA.

In tutti questi anni ha svolto regolari corsi  di esercitazioni e seminari  di LINGUA LATINA e STORIA DELLA LETTERATURA LATINA.

Prof.Rosanna Bertini

R.Bertini Conidi was born in Rome 8-6-1945. She took her degree in Classics at the University of Rom in the accademic year 1968-1969. She carries out of scientific and didactic activity at the University of Siena, Faculty of Humanities in Arezzo since March 1970, as assistant of prof. Remo Gelsomino for the chair of Latin Literature.Her main interests at the beginning the classic period of Latin Literature, particulary the De bello Gallico by Caesar ( "Il mondo dei Celti" in "Cultura ed educazione per il bambino" IV 1992 pp.45-46); Phaidrus and his fables (1981) and more recently the rethorical thecniques for propaganting the Christian faith ("Aspetti di acculturazione cristiana a Nola: i Carmina Natalicia di Paolino da Nola" in Atti del XXII incontro di studiosi dell'Antichità Cristiana 6-8 maggio 1993, Roma 1994 pp.299-306). The use of the rhetorical skills has been examinated also in her contribute to Maecenas Conference (Retorica e Paradosso nelle Elegiae in Maecenatem. Arezzo Novembre 1993 in Maecenas 2,2001). An interest for the situation of the women in the society and the literature "Il canone della bellezza femminile in Cl.Claudiano" in Quaderni Catanesi VI 1984 pp.161-172; Epitalamio e Fescennini per le nozze di Onorio e Maria, intr. trad. e comm. Roma 1988; Scortum scorteum: maghe e magia in Apuleio, in Il Talismano e la ro pp. 107-117 . Following articles have been dedicate to the study of the children in roman and christian times (Educazione della fanciulla romana, in Cultura ed educazione per il bambino, II 3 1990 pp.38-41; Cristianesimo ed educazione femminile, in cultura ed educazione del bambino II 4 1990 pp. 46-48; Immagini al femminile, in L'arte al potere Bologna 1992 pp.101-104; Antiche donne eccellenti, in Prendi-Leggi II 12 p.7; La figura di Salomé in Paolino da Nola (c.25). Sul comportamento etico femminile. in Atti del convegno: L'etica cristiana nei sec.III-IV: eredità e confronti, Augustinianum Roma 4-6 maggio 1995, Roma 1996 pp.533-542. Donne eccellenti nella storia del Cristianesimo antico, in Atti in onore di Carla Bianco 2002 pp.45-60).
She achieved a research about mythological topics such as the Sirens (in the proceedings of the Genua conference 1990 Lo specchio oscuro. Gli animali nell'immaginario degli uomini. Torino 1993 pp.44-58) and L'ermafrodito nell'iconologia classica. in Androgino: il mito, l'arte e la merce, Perugia 1997). Another research has been the one about the magic and the sacred: Potere magico della parola, in Cuòltura ed educazione per il bambino, IV,2 1991 pp. 51-53; Quando la formula è sussurrata e un Mago dell'antichità: Apuleio di Madaura, in Prendi-Leggi I, 5 1992; Fraudolentissima artium. La magia a Roma come religione degli "Altri". in Ars Regia IV 16 1994 pp. 2024. Sacralità storico-cultuale del "crocicchio" nel mondo antico. in Cultura ed Educazione IX 1 1997 e Il corpo sognato. Diagnosi e guarigione attraverso il sogno nel mondo antico. in AA.VV. Potenza ed impotenza della memoria. Scritti in onore di V.Dini. Firenze 1998 pp.65-78).
Phlological and linguistical interest is witnessed by the "Enciclopedia Virgiliana" rticles "Tempto" "tempero" "via" and the seminar about metrics and classical rethorics for Arezzo Faculty.
Since many years R.Bertini has been responsible of some Erasmus programs with the Universities of Cork, Caen, Coimbra, Salisburgo, Graz: togheter with these she is working on project about "Unità e pluralità alle origini del pensiero europeo". From 1986 to 1991 she helded a series of seminars for the chair of Theoretical Philosophy about Greek culture. Since a.a. 1993 up to naw she was confered the teaching of Romans Antiquities, of Latin Literature (during two academic years) and from 2002 the teaching of Ancient Christian Literature. She has Faculty resposible for students tutoring from 1993 to 2004.